Ogni famiglia ha i suoi segreti, ma alcuni fanno più ridere di altri
Ancora una volta Napoli protagonista di una storia d'amore cinematografica, simbolo di un fascino che sembra non tramontare mai.
Napoli, 1973: Peppino, 9 anni ed una famiglia scombinata, viene adottato dai giovanissimi zii Titina e Salvatore (Cristiana Capotondi e Libero de Rienzo) e si ritrova catapultato in un mondo di balli, feste, collettivi femministi e trasgressione.
Dall'omonimo romanzo del napoletano Ivan Cotroneo, che per la prima volta si sposta dietro la macchina da presa, un universo di personaggi molto speciali, interpretati da alcuni dei più bravi attori del nostro cinema: oltre ai già citati Capotondi e de Rienzo, troviamo anche Luca Zingaretti, Valeria Golino e Fabrizio Gifuni.
Dal 4 novembre nei migliori cinema.
Premetto che non guardo quasi mai la televisione. Difficilmente trovo qualcosa che mi piaccia. Quando però vidi la prima volta "Tutti pazzi per amore" pensai subito che chi l'aveva scritto doveva essere un genio giù di lì.
RispondiEliminaPoi ho scoperto con sommo piacere che quel genio è un Napoletano: Ivan Cotroneo!
Ebbene sì, Napoli è anche questo: una terra straordinariamente bella e "geniale" :-)
RispondiElimina