"Ogni grande città che si rispetti ha diritto ad avere il suo Corso libero dalle macchine": è vero, ma Napoli è così, colma di tante e tali bellezze che non si sa da dove iniziare a proteggerle.
Per fortuna l'America's Cup ha offerto un'occasione irripetibile di restituire alla città uno dei suoi tesori più apprezzati: un lungomare chilometrico, costeggiato dal verde della Villa Comunale e dalle prestigiose griffe della Riviera di Chiaia.
Insomma: Mergellina, riconquistata da Napoli, come sempre accade, in maniera assolutamente originale.
I marciapiedi sono sgombri, intervallati solo da alberi, panchine ed il formicolio di tanti piedi che passeggiano sul corso, mentre la strada fa sfoggio della nuova mobilità intelligente: esotici risciò per i più grandi e per i turisti, colorate motorette elettriche per i bambini, senza un filo di inquinamento e sotto un cielo azzurro come non mai.
E' uno spettacolo che si ripete ogni giorno, Napoli che si riappropria di se stessa, tutti che si riappropriano di Napoli: i ragazzi in gruppi chiassosi si godono le giostre nella Villa, famiglie intere pessaggiano o pedalano lungo tutta Via Caracciolo, ma soprattutto coppie di innamorati di ogni età, a passeggio, mano nella mano, incrociano i loro occhi nell'azzurro dell'orizzonte limpido, come i sentimenti che li hanno portati a stare insieme.
Per fortuna l'America's Cup ha offerto un'occasione irripetibile di restituire alla città uno dei suoi tesori più apprezzati: un lungomare chilometrico, costeggiato dal verde della Villa Comunale e dalle prestigiose griffe della Riviera di Chiaia.
Insomma: Mergellina, riconquistata da Napoli, come sempre accade, in maniera assolutamente originale.
I marciapiedi sono sgombri, intervallati solo da alberi, panchine ed il formicolio di tanti piedi che passeggiano sul corso, mentre la strada fa sfoggio della nuova mobilità intelligente: esotici risciò per i più grandi e per i turisti, colorate motorette elettriche per i bambini, senza un filo di inquinamento e sotto un cielo azzurro come non mai.
E' uno spettacolo che si ripete ogni giorno, Napoli che si riappropria di se stessa, tutti che si riappropriano di Napoli: i ragazzi in gruppi chiassosi si godono le giostre nella Villa, famiglie intere pessaggiano o pedalano lungo tutta Via Caracciolo, ma soprattutto coppie di innamorati di ogni età, a passeggio, mano nella mano, incrociano i loro occhi nell'azzurro dell'orizzonte limpido, come i sentimenti che li hanno portati a stare insieme.
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